La Giuria della IX Edizione del «Premio Ebook in… versi 2023» presieduta da Massimo Barile, dopo attenta valutazione delle sillogi pervenute rende noti i risultati del concorso:
Opera 01^ classificata «Amare parole amare» di Giorgio Brunialti, Monterotondo Marittimo (Grosseto). Vince: Trofeo Ebook in…versi 2023 – Attestato di merito – Pubblicazione della Silloge vincitrice in formato Ebook con regolare contratto di edizione con la Casa Editrice Montedit che prevede corresponsione dei diritti d’Autore a norma di legge.
Questa la motivazione della Giuria: «Giorgio Brunialti propone una silloge nella quale plasma le sue liriche cesellando parole che diventano disvelamento del mondo interiore.
Durante il processo lirico si assiste ad un continuo scandaglio nei meandri del cuore, tra solitari silenzi e pensieri che “sanguinano”, mentre le cadenze del vivere quotidiano si miscelano alle percezioni d’un sentire lirico che si nutre di “piccole cose”.
La sua visione poetica si muove sulla linea di confine tra un sogno d’amore infranto, il lento svanire delle cose e la poesia del quotidiano, quasi a voler ricercare negli anfratti della vita qualche sparuto bagliore che possa illuminare il percorso esistenziale.
Emerge la concezione dell’amore assoluto, la percezione dell’amore come “soffio di vita”, in un susseguirsi di richiami e rimandi che creano un mosaico d’emozioni.
La Parola del poeta Giorgio Brunialti risulta decisamente convincente nel fissare tali evidenze liriche». Massimo Barile
Opera 02^ classificata «L’incertezza della luce» di Celestino Casalini, Piacenza. Vince: Attestato di merito – Pubblicazione della Silloge vincitrice in formato Ebook con regolare contratto di edizione con la Casa Editrice Montedit che prevede corresponsione dei diritti d’Autore a norma di legge.
Questa la motivazione della Giuria: «La percezione lirica di Celestino Casalini si trasmuta in una ricerca della simbolica rivelazione, tra verità e finzione, reale ed illusorio, atto liberatorio e luce infinita.
Nel processo lirico si evidenzia la volontà di cogliere l’essenza profonda ed autentica del nostro esistere, la sostanza vitale dell’universo emozionale che conduce alla ricerca di “spazi vergini” dove ritrovare e reinventare le visioni liriche in una “sintesi esistenziale”.
L’emozionante percezione degli “angoli inesplorati della coscienza” e le “intense emozioni” alimentano il percorso lirico che scandisce le istanze del poeta.
I frammenti di luce lirica, preludi di verità che si celano nelle fenditure della vita, appaiono come Grazia che viene offerta con il cuore e scandisce armoniosamente le istanze interiori». Massimo Barile
Opera 03^ classificata «Alterità» di Elisabetta Guidali, Padova. Vince: Attestato di merito – Pubblicazione della Silloge vincitrice in formato Ebook con regolare contratto di edizione con la Casa Editrice Montedit che prevede corresponsione dei diritti d’Autore a norma di legge.
Questa la motivazione della Giuria: «Come afferma Elisabetta Guidali la silloge rappresenta un’esplorazione poetica relativa al concetto di “altro da noi” ed attraversa le fondamentali tematiche dell’umano esistere.
La poesia viene ricercata nei meandri dell’animo, nelle multiformi sembianze d’un disvelamento continuo del mondo interiore, nelle intense emozioni sospese nella mente: tali evidenze vengono percepite nella loro essenza profonda grazie ad una visione capace di distillare l’intima sostanza poetica.
Durante il processo lirico emerge la necessità di decodificare le tracce della realtà e di scoprire le verità celate, d’immergersi nella ricerca del divino e disvelare le “misere sembianze mortali”, attraverso un percorso lirico che diventa scandaglio del giacimento del mondo interiore». Massimo Barile
Gli Ebook vincitori verranno pubblicati in forma assolutamente gratuita, nella apposita collana della Casa Editrice Montedit saranno pubblicazioni altamente professionali realizzate in formato ePub e Mobi e poste in vendita sulla piattaforma Bookrepublic e sui principali Store mondiali (Amazon, Apple Store, Kobo, Ibs, etc.). Saranno dotati di DRM (che ne vieta la duplicazione) ed avranno Codice ISBN.
Verrà anche data la possibilità (previo successivi accordi e solo a chi lo desidera) di avere pubblicazione cartacea del volume.
Opere Segnalate dalla Giuria con Attestato di merito e proposta di pubblicazione:
«Mai nato, per sempre» di Gianni Busato, Casale sul Sile (Treviso).
Questa la motivazione della Giuria: «Durante il processo lirico il poeta si estranea da sé stesso ed osserva la vita come fosse catapultato in un’altra dimensione, tra “finzione d’essere” e figura poetica che diventa “testimone dell’accadere”, percezioni evanescenti e senso di dissolvimento.
“Questo mondo non mi appartiene”, afferma Gianni Busato, e si avverte che tale senso di “non appartenenza” diventa sconvolgente consapevolezza: solo le emozioni possono consolare mentre il tempo dissolve ogni cosa, ed il poeta si sente avvolto nel complesso vorticare dei pensieri e delle percezioni che diventano inevitabile presa d’atto del senso dell’umano esistere». Massimo Barile
«I versi del dolore» di Luigi Capozza, Petilia Policastro (Crotone).
Questa la motivazione della Giuria: «Nella silloge di Luigi Capozza emerge la percezione del dolore vissuto dal poeta quando “l’anima dolente” conduce ad “oscuri pensieri”, ma giunge l’atto liberatorio con la consapevolezza del superamento del dolore.
Si assiste ad una spirale lirica che riconduce ad una sorta di litania dei ricordi che si tramuta in una lirica liberazione “interiore”». Massimo Barile
«Pazzia: ‘Una vita al limite» di Maria Vittoria Grieco, Gerenzano (Varese).
Questa la motivazione della Giuria: «Maria Vittoria Grieco offre il suo universo emozionale ed il giacimento del dolore percepito e vissuto nel profondo dell’animo, illuminando il personale microcosmo con una visione lirica che coglie l’essenza di tale lacerazione.
La poesia di Maria Vittoria Grieco incarna la sua vita e la Parola diventa atto salvifico». Massimo Barile
Opera Segnalata «Polvere di vento: silloge distopica dall’oggi al domani» di Maurizio Libbi, Eitorf (Germania D).
Questa la motivazione della Giuria: «Maurizio Libbi propone una visione poetica criptica e, durante il processo lirico, si assiste ad una simbolica immersione nelle multiformi sembianze liriche che sospingono il pensiero verso una purificazione che redime il senso dell’umano vivere». Massimo Barile
Opera Segnalata «I sentieri del tempo» di Marilena Parro Marconi, Sacile (Pordenone).
Questa la motivazione della Giuria: «Nella silloge di Marilena Parro Marconi i simbolici “sentieri del tempo”, tra metamorfosi e “muto conforto”, riportano alla luce frammenti esistenziali che conducono al senso autentico dell’esistere e alla sacralità dell’amore.
Nella visione poetica di Mariella Parro Marconi si avverte il “respiro del tempo” che fissa memorie e sentimenti in un canto lirico raffinato». Massimo Barile
Opera Segnalata «Dissoluta impoeticità» di Claudio Maria Zattera, Verona.
Questa la motivazione della Giuria: «La visione poetica criptica di Claudio Maria Zattera catapulta in un continuo processo che tende a svelare e rivelare le metamorfosi del personale microcosmo, tra enigmatiche visioni e simboli lirici, costanti richiami e rimandi.
La Parola poetica oltrepassa sé stessa diventando substantia lirica, tra canto d’amore di struggente dolcezza e sacralità del verso, tra disvelamento delle parole d’amore e frammenti esistenziali d’un “ermetico poeta che ama la solitudine”.
Il poeta, come intrappolato nella “luminosa alienità”, diventa “vero” ed autentico, quasi destinato ad abbandonarsi ad una liberatoria liquefazione mentale.
L’Autore fissa fedelmente tali evidenze liriche con una espressione poetica che risulta penetrante e convincente». Massimo Barile
La cerimonia di premiazione avverrà nella città di Melegnano nel mese di marzo-aprile 2024. Gli Autori premiati riceveranno comunicazione in merito a data, luogo e modalità della premiazione.